Samnites

Quella dei Sanniti è la storia di un popolo valoroso, dal forte temperamento, che dal 343 al 290 a.C. contese ai Romani la supremazia nell’Italia. Provenienti
dalla Sabina, i Sabini, o Sabelli, condotti da Comio Castronio
guidato dal bue sacro, fondarono nella terra degli Opici alle sorgenti del Tifernus (oggi Biferno) la loro antica, gloriosa capitale, la osca
Bovaianom, nel corso di una “Primavera Sacra”. Per il Ver Sacrum i nuovi nati di ogni specie animale, assieme a fanciulle e giovani guerrieri, seguendo gli auspici dei riti sacri, si allontanavano dal ceppo originario alla ricerca di nuove terre da colonizzare. Tito Livio descrive Bovianum (nome latino di Bojano, in osco Bovaianom) come la capitale dei Sanniti Pentri, di gran lunga la più forte e ricca per uomini e mezzi.
“Caput Pentrorum Samnitium, longe ditissimum, atque opulentissimum armis, virisque”.
Proprio i popoli italici diedero il nome “Italia”, “Viteliu” in osco, alla nazione.